Vantaggio e limitazione del modulo termoelettrico
L'effetto Peltier si verifica quando una corrente elettrica scorre attraverso due conduttori diversi, assorbendo calore in una giunzione e rilasciandolo nell'altra. Questa è l'idea di base. In un modulo di raffreddamento termoelettrico, un modulo termoelettrico, un dispositivo Peltier, un refrigeratore Peltier, ci sono moduli realizzati in materiali semiconduttori, solitamente di tipo n e di tipo p, collegati elettricamente in serie e termicamente in parallelo. Quando si applica una corrente continua, un lato si raffredda e l'altro si riscalda. Il lato freddo viene utilizzato per il raffreddamento, mentre il lato caldo deve essere dissipato, probabilmente con un dissipatore o una ventola.
Per i suoi vantaggi, come l'assenza di parti mobili, le dimensioni compatte, il controllo preciso della temperatura e l'affidabilità, è ideale per applicazioni in cui questi fattori sono più importanti dell'efficienza energetica, come nei piccoli refrigeratori, nel raffreddamento di componenti elettronici o negli strumenti scientifici.
Un tipico modulo termoelettrico, modulo di raffreddamento termoelettrico, elemento Peltier, modulo Peltier, modulo TEC, presenta più coppie di semiconduttori di tipo n e di tipo p inseriti tra due piastre ceramiche. Le piastre ceramiche forniscono isolamento elettrico e conduzione termica. Quando scorre corrente, gli elettroni si spostano dal tipo n al tipo p, assorbendo calore sul lato freddo e rilasciandolo sul lato caldo mentre si muovono attraverso il materiale di tipo p. Ogni coppia di semiconduttori contribuisce all'effetto di raffreddamento complessivo. Più coppie significherebbero una maggiore capacità di raffreddamento, ma anche un maggiore consumo energetico e calore da dissipare.
Se il lato caldo del modulo di raffreddamento termoelettrico, modulo termoelettrico, dispositivo Peltier, modulo Peltier, dispositivo di raffreddamento termoelettrico, non viene raffreddato correttamente, l'efficienza del modulo di raffreddamento termoelettrico, moduli termoelettrici, elementi Peltier, modulo Peltier diminuisce e potrebbe persino smettere di funzionare o danneggiarsi. Pertanto, un corretto dissipatore di calore è fondamentale. Per applicazioni ad alta potenza, potrebbe essere necessario utilizzare una ventola o un sistema di raffreddamento a liquido.
La differenza di temperatura massima raggiungibile, la capacità di raffreddamento (quanto calore può pompare), la tensione e la corrente di ingresso e il coefficiente di prestazione (COP). Il COP è il rapporto tra la potenza di raffreddamento e la potenza elettrica assorbita. Poiché i moduli di raffreddamento termoelettrici, i moduli termoelettrici, i moduli TEC, i moduli Peltier e i refrigeratori termoelettrici non sono molto efficienti, il loro COP è solitamente inferiore a quello dei tradizionali sistemi a compressione di vapore.
La direzione della corrente determina quale lato si raffredda. Invertendo la corrente si inverte il lato caldo e quello freddo, consentendo sia la modalità di raffreddamento che quella di riscaldamento. Questo è utile per le applicazioni che richiedono la stabilizzazione della temperatura.
I limiti dei moduli di raffreddamento termoelettrici, moduli termoelettrici, refrigeratori Peltier, dispositivi Peltier sono la bassa efficienza e la capacità limitata, soprattutto in caso di grandi differenze di temperatura. Funzionano al meglio quando la differenza di temperatura tra i moduli è ridotta. Se è necessario un delta T elevato, le prestazioni diminuiscono. Inoltre, possono essere sensibili alla temperatura ambiente e all'efficacia del raffreddamento del lato caldo.
Vantaggi del modulo di raffreddamento termoelettrico:
Progettazione a stato solido: nessuna parte mobile, il che garantisce elevata affidabilità e ridotta manutenzione.
Compatto e silenzioso: ideale per applicazioni su piccola scala e ambienti che richiedono un rumore minimo.
Controllo preciso della temperatura: la regolazione della corrente consente una regolazione precisa della potenza di raffreddamento; l'inversione della corrente commuta le modalità di riscaldamento/raffreddamento.
Ecologico: nessun refrigerante, riducendo l'impatto ambientale.
Limitazioni del modulo termoelettrico:
Minore efficienza: il coefficiente di prestazione (COP) è in genere inferiore rispetto ai sistemi a compressione di vapore, soprattutto con grandi gradienti di temperatura.
Sfide di dissipazione del calore: richiede una gestione termica efficace per evitare il surriscaldamento.
Costi e capacità: costi più elevati per unità di raffreddamento e capacità limitata per applicazioni su larga scala.
Modulo termoelettrico della Beijing Huimao Cooling Equipment Co.,Ltd
Specifiche TES1-031025T125
Imax: 2,5 A,
Umax: 3,66 V
Potenza massima: 5,4 W
Delta T max: 67 °C
ACR: 1,2 ±0,1Ω
Dimensioni: 10x10x2,5 mm
Intervallo di temperatura di funzionamento: da -50 a 80 °C
Piastra in ceramica: 96% Al2O3 colore bianco
Materiale termoelettrico: Tellururo di bismuto
Sigillato con 704 RTV
Filo: filo 24AWG ad alta temperatura, resistenza 80℃
Lunghezza del filo: 100, 150 o 200 mm in base alle esigenze del cliente
Modulo di raffreddamento termoelettrico della Beijing Huimao Cooling Equipment Co.,Ltd
Specifiche TES1-11709T125
La temperatura del lato caldo è di 30 °C,
Imax: 9A
,
Umax: 13,8 V
Qmax: 74W
Delta T max: 67 °C
Dimensioni: 48,5X36,5X3,3 mm, foro centrale: 30X 17,8 mm
Piastra in ceramica: 96%Al2O3
Sigillato: Sigillato con 704 RTV (colore bianco)
Filo: PVC 22AWG, resistenza alla temperatura 80℃.
Lunghezza del filo: 150 mm o 250 mm
Materiale termoelettrico: Tellururo di bismuto
Data di pubblicazione: 05-03-2025